ECL2015 – Petosino BG, i racconti dei protagonisti/2
Eccoci qui. Prima gara di stagione dopo la pausa invernale. Trail tirati a lucido e completi, passando da pezzi tecnici a pezzi flow, veloci e pedalati! Risalite corte, ma con una bella pendenza. Domenica mattina sveglia 6:30, colazione e sono pronto ad uscire. Arrivo al paddock, iscrizione ed è subito ora di partire. Il “rosso” senza voce come speaker che mi gasa alla partenza! Parto abbastanza carico con un buon ritmo dritto in PS1 con un gruppetto di altri riders. Con largo anticipo arriviamo alla partenza della PS1. Facciamo quattro chiacchere ed è il mio turno. “ok, ci sono!” 5 secondi, via! Parto bene, qualche giro di pedali e subito nel bosco. Sono carico e gasato, sto andando bene per i primi 500mt poi inizio a sentire quel temuto suono per i rider “psssshhhh!!!”: si, ho bucato!
Mi gioco qualche jolly ma comunque arrivo in fondo. Cerco una camera d’aria, perché ovviamente vuoi che buco in gara? Non ho mai bucato nelle prove!Come sempre la fortuna e cieca e la sfiga ci vede benissimo. Finalmente trovo una camera, grazie a MR.MOVIE!!! cosi la cambio velocemente. Mangio due fette di torta è via su a pieni giri verso la PS2, convinto di essere in ritardo ma, anche qui, grazie ai tempi di risalita abbastanza ampi arrivo con un po’ di anticipo. PS2 buona pochi errori ma tanto da pedalare! Arrivo al C.O. volevo cambiare la camera d’aria ma sono tirato con il tempo e lascio perdere. Ancora una volta pronto a partire con il “rosso”, sempre con meno voce, che mi da il via per la PS3. La salita è la più dura di tutte, ma ancora una volta arrivo con più di 30 minuti di anticipo. È il mio turno, partenza buona come le altre, ma arrivato a circa 500mt di PS mi cade la catena! Mi fermo la rimonto e via! Riparto ancora gasato con tutta la gente sul percorso che ti gasa!
Chiudo anche questa PS. La fortuna non è stata dalla mia parte, già da venerdì con uno strappo alla schiena, ma vabbè è tutto allenamento ed è solo la prima. Giornata di gara che comunque è stata bellissima come clima e location! Bike&co sempre al top come organizzazione e complimenti a bikerspetosino per la pulizia dei sentieri! Grazie a tutti! Alla prossima!
Speciali molto belle in vero stile enduro con tratti scassati impegnativi a tratti molto pedalati seguiti da trasferimenti alla portata di tutti il tempo è stato anche dalla nostra,ma,purtroppo la fortuna non è stata dalla mia parte nonostante sia riuscito a partire con un ginocchio infortunato in allenamento la settimana prima,ho rimediato una rottura del copertone ad inizio ps1 che m’ha condizionato anche durante la ps2,una volta sostituto il copertone al CO la sfortuna m’ha perseguitato fino a fine gara facendomi rimediare una foratura a metà ps3 costringendomi a finire la gara sul cerchio cosi come l’avevo iniziata!! Risultato finale un 134esimo posto,peccato,i propositi erano buoni! Cercheró di rifarmi in occasione della seconda tappa….I miei complimenti a tutta l’organizzazione e ai ragazzi che hanno tirato a lucido le ps,davvero belle!!!
Prima gara di stagione archiviata. il Team scalda e testa il suo potenziale, e con 7 atleti si presenta nella bergamasca per la prima gara di Enduro Cup Lombardia. Più di 250 enduristi carichi a molla si presentano al via, le prime di stagione sono sempre gettonate e tutti vogliono togliersi la ruggine dal lungo inverno.
Gara ben organizzata dai Biker Petosino, 3 PS davvero belle hanno messo a dura prova tutti. PS1 molto tecnica, corta e con tanti tornantini ostici, difficili da digerire alle 10 del mattino come prima discesa. La 2 e la 3 invece proponevano un bellissimo misto tra veloce e tecnico, molta roccia fissa su queste colline bergamasche, ma anche flow e velocità notevoli.
Il Team si organizza, si veste, si fa bellissimo e prende il via in 3 gruppi distinti, Botta e Tonati nei primi numeri; Moroso, Basalini e De Paola, le new entry del Team, partono capitanate e guidate dal veterano Franz “Holiday” Savona. La nostra mascotte, Albertino, parte invece nelle ultime posizioni da solo, per il giro promo, in quanto categoria giovanile. Anche se la sua gamba gli avrebbe permesso tranquillamente di chiudere tutta la gara completa.
Il tempo tiene e nessuna goccia di pioggia bagna il tracciato, terreno top e grandi sgasate, tutti chiudono la gara senza rotture e grosse cadute, tutti soddisfatti di quello che sono riusciti a fare. Alle 14 il Team si ritrova nell’area paddock attorno a birre e salamelle per commentare la giornata e aspettare i risultati.
Che come sempre tardano a venire… 🙂 ma non per falle organizzative…
L’attesa viene ripagata ampiamente. Botta strappa una vittoria negli M2, e un ottimo 8° posto assoluto. Una conferma dopo la vittoria dell’ultima gara di stagione 2014 a Santa Margherita Ligure. L’ottimo lavoro svolto in inverno ha portato i suoi risultati.
Un grandissimo Alberto (anche lui nei mesi bui ci ha dato dentro dibbbrutto) si piazza 4° tra gli Allievi, ricordiamo che lottava contro la paura e la tensione, perchè rientrava nelle competizioni da uno stop di 2 anni dopo la frattura al polso sulla PS3 di Coggiola, suo esordio sfortunato nelle competizioni. Ha gestito la gara egregiamente pur trovandosi sempre da solo e senza compagni di Team a sostenerlo durante tutta la gara. Si è divertito, e questa è la cosa importante per un ragazzo di 15anni. Bravo Alby!!
Un applauso va a tutto il Team, con altri tre riders nei primi 100 (Basalini, Moroso e Tonati), De Paola e Franz nei 120. Un ottimo inizio!
Alessandro Botta, #17
Prima gara di stagione e a Petosino sono tutti carichi e in pompa. La zona paddock freme e non si vede l’ora di partire per saggiare la gamba e la manetta. L’organizzazione fin dalle prime battute riesce a far filare tutto liscio e il primo biker parte puntale alle 9.00. Le PS offrivano di tutto: tecnica, ripidi, tornatini stretti e poca tenuta la prima PS, mentre nella 2 e nella 3 la facevan da padrone velocità, guida, terreno compatto, rocce e tratti pedalati da sangue in gola. Un bel mix completo.
Fortunatamente il meteo ci ha graziato e tutto la gara si è svolta sull’asciutto, io non amo particolarmente correre sul fango…
Questo ha reso le PS ancora più divertenti e veloci, in particolar modo la 3, che a mio parere si sviluppava su un tracciato davvero bello e completo. Una PS spettacolare!
Ottimo il ristoro tra PS1 e 2, condito con simpatia bergamasca, è mancato invece un ristoro in cima alla 3.
Nel complesso l’organizzazione si è mossa professionalmente e la giornata è stata un buon primo passo per l’inizio Enduristico della stagione.
Ricchi i premi e molte le categorie premiate, anche questo da l’idea dell’impegno anche economico che si è riusciti ad affrontare per questa tappa dell’ECL.
Tanta, tanta roba Lo speaker della premiazione dei Biker Petosino!
Buona la prima!
Manuel Compagnoni, #220
Ciao Ragazzi,si dice sempre che le cose vanno viste da dentro e per questo dopo aver aiutato i miei compagni di squadra con l’organizzazione dell’evento ed alcuni rider che chiedevano informazioni, ho smesso i panni dell’organizzatore e sono salito in sella. lI trasferimento alla prima ps è in parte asfaltata e il resto è tutto in ambiente naturale che a tratti ricorda la vegetazione ligure. Arrivati in cima si gode una vista impareggiabile della bergamasca e dei monti che costeggiano la val Brembana.
Mi guardo in giro e vedo tutti i rider che parlano e scherzano tra di loro e penso che buona parte del lavoro svolto ha dato i suoi frutti. Mi preparo per la partenza e mi metto in coda per aspettare il mio turno per partire, 5 4 3 2 1 via : prima parte veloce in costa con un bel mix di curve e bei passaggi , si entra in pineta e i tornanti disegnati con le fettucce dai bikers Petosino hanno dato spettacolarità a questo tracciato. Da qui sino alla fine la roccia ha fatto da padrona. In sintesi corta ma bella tosta. La risalita alla ps2 è corta e la voglia di scendere è ancora tanta, arrivo mi cambio con calma e parto.
La seconda traccia penso che raggruppi tutto quello che un endurista vuole ,canaloni, velocità,rilanci, passaggi su roccia da saltare altri da copiare e un guado. Non molla un attimo come il sorriso stampato sulla mia faccia. In sintesi Completa ! Arrivo al C.O. tutto è ben segnalato e si arriva presto. Tempo di mangiare e bere ed è ora di ripartire per l’ultima ps. La risalita è tutta asfaltata ed esposta in modo differente dalle prime due, si incrociano i primi che stanno rientrando verso il paddock e ci salutiamo ed in volto hanno tutti quel sorriso stampato in volto… Voglio arrivare in cima …
Visto il tempo di trasferimento piuttosto largo, alla partenza me ne avanza e ho l’occasione d’incontrare amici e rider che si scambiano pareri e raccontano le proprie gesta nelle due precedenti prove . Il morale è alto e tutti sono pronti a dare il loro meglio sull’ultima ps.
Questa ps la conosco bene è la più flow del lotto, ma anche qui ci sono rocce ma in sequenza il classico scassato veloce, poi tante belle curve condite da radici e dei bei pezzi dove pestare per bene sui pedali. Subito dopo la prima metà si affronta un salto su muretto, la ps si stringe in un singletrack fitto tra il bosco con salti naturali e traiettorie tortuose e un fine ps in salita. In sintesi flow rock .
Arrivo al paddock passo al controllo e penso è finita… noooooo ne ho voglia ancora. Vedere la gente soddisfatta e contenta mi fa credere che gli sforzi fatti siano andati a buon fine e sarò pronto a farne altri.
Grazie a tutti.